Ripartizione spese tra locatore e conduttore

Quando si concede in locazione un appartamento e si stabilisce il canone mensile di locazione, spesso si tende a quantificare da parte quelle che sono le spese condominiali a carico del conduttore inserendo, eventualmente, anche il "salvo conguaglio". Purtroppo, però, molte volte non ci si ricorda più di dover conguagliare le spese e al termine del contratto si devono fare i conti per vedere che cosa l'inquilino ha pagato e che cosa dovrebbe pagare.

Ripartire correttamente le spese tra proprietario e inquilino è fondamentale per evitare malintesi, contenziosi e garantire una gestione trasparente dell’immobile in affitto. In questo articolo vediamo quali costi spettano al locatore e quali all’affittuario, con riferimenti normativi e consigli pratici per una convivenza serena e conforme alla legge.

Cosa dice la Legge: Codice Civile e Legge n. 392/1978

La normativa italiana stabilisce che:

  • Il proprietario (locatore) è tenuto a sostenere le spese straordinarie e strutturali;
  • L’inquilino (conduttore) è responsabile delle spese ordinarie e di manutenzione corrente.

La Legge sull’equo canone (n. 392/1978) e gli articoli 1575 e 1576 del Codice Civile sono i riferimenti principali per comprendere le responsabilità economiche di entrambe le parti.

Spese a Carico del Proprietario

1. Manutenzione Straordinaria

Sono incluse tutte le opere che riguardano la conservazione dell’immobile nel tempo:

  • Rifacimento del tetto o facciate
  • Sostituzione della caldaia centralizzata
  • Lavori strutturali e consolidamenti

2. Impianti e Strutture

Rientrano anche:

  • Installazione o sostituzione dell’ascensore
  • Adeguamenti impianti elettrici o idraulici a norma di legge

3. Spese Condominiali Straordinarie

Ad esempio:

  • Rifacimento dell’impianto fognario
  • Interventi sulle parti comuni straordinari e non legati all’uso quotidiano

Spese a Carico dell’Inquilino

1. Manutenzione Ordinaria

L’inquilino paga per:

  • Riparazioni minori
  • Sostituzione di guarnizioni, serrature, lampadine
  • Pulizia e manutenzione degli impianti interni

2. Spese Condominiali Ordinarie

Ad esempio:

  • Pulizia scale
  • Luce delle parti comuni
  • Portineria
  • Manutenzione ascensore (se prevista dal regolamento)

3. Utenze e Consumi

L’affittuario è sempre responsabile di:

  • Bollette di luce, gas, acqua
  • Tassa rifiuti (TARI)
  • Abbonamenti TV, internet, ecc.

Come ripartire le spese condominiali

Per evitare problemi, è consigliabile:

  • Verificare le tabelle millesimali
  • Chiedere all’amministratore di condominio la ripartizione spese inquilino-proprietario
  • Fare riferimento al modello di ripartizione predisposto da Confedilizia

Consigli utili per proprietari e inquilini

  • Inserire una clausola chiara nel contratto di locazione
  • Richiedere e conservare le ricevute di pagamento
  • Utilizzare strumenti digitali per la gestione delle spese (es. app di condivisione costi)

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